IL GUALDO, LE SUE MACINE E L'INNOVAZIONE SOSTENIBILE
Martedì 12 settembre, dalle ore 14,30 alle 17,20
Sala della Porta del Tessile
Nella settimana dei festeggiamenti della Madonna delle Grazie, Patrona della Città di Chieri, la Fondazione ospita la tradizionale giornata di studi a tema “Il gualdo e le sue macine”, per valorizzare l’identità storica e la cultura materiale chierese, guardando anche all’innovazione
eco-sostenibile dell’oggi.
Sarà presente l'assessore alla Cultura Antonella Giordano per i saluti istituzionali, a cui seguirà l’introduzione di Melanie Zefferino, Presidente della Fondazione chierese per il Tessile e Museo del Tessile e curatrice dell’evento.
La giornata inizierà con l’intervento di Mitti Baiotti, guida esperta del Museo del Tessile di Chieri, che ripercorrerà la storica produzione delle coccagne di Isatis tinctoria in diversi contesti europei, soprattutto francesi e piemontesi.
A offrire uno spaccato sulla storia e la creatività tessile legata al gualdo nelle Marche sarà Maria Stella Rossi, direttrice del Museo del Guado e del Valdericarte Creative Residence di Borgo Pace (PU), la quale parlerà della sua realtà d’eccellenza che coniuga cultura, creatività e promozione del territorio.
A seguire, Clara Bertolini e Mariangela Rossino illustreranno il loro progetto di ripristino della macina da gualdo già di Armando Brunetti, ora installata nel giardino del gualdo all’interno del nuovo parco urbano PaTCh-ParcoTessileChierese, disegnato da Cristina Cassavia e Marco Maccagno, che sarà presto inaugurato.
Seguirà la presentazione di Carlo Covini, Project Manager Marketing Textiles della Lenzing AG, che illustrerà la produzione innovativa e sostenibile dell’azienda austriaca, in particolare per quanto riguarda i filati TENCEL™ con colorante indigo incorporato nella fibra Modal così da offrire una soluzione innovativa per la produzione di tessuto jeans / denim con notevole riduzione dell’uso di acqua e processi inquinanti a fronte di maggiore solidità del colore alla luce e al lavaggio della variante cromatica blu, che caratterizzava anche i fustagni di Chieri.
La giornata di studi, che offrirà spunti e conoscenze interessanti sia per gli addetti ai lavori che per il grande pubblico, si concluderà con la visita guidata all’Orto Botanico del Tessile di Chieri® a cura di Giulia Perin, artista di tintura naturale e batik in residenza stabile al Museo del Tessile.
Si ringrazia la Regione Piemonte, Direzione Coordinamento
Politiche e Fondi Europei – Turismo e Sport, Settore Comunicazione, Ufficio Stampa, Relazioni Esterne e URP, che con determinazione n. 503 del 21 dicembre 2023 ha approvato la concessione di un contributo a sostegno di questa iniziativa.
Modello di macina da gualdo
Museo del Tessile di CHIERI
Rosetta basale di gualdo (Isatis tinctoria) nel 1° anno di vita, quando si raccolgono le foglie per ricavane il colorante blu.
Coccagna di foglie di gualdo raccolte, macinate, agglomerate in palle da
essiccare per la conservazione.
Semi di gualdo (Isatis tinctoria), raccolti nel 2° anno di vita della pianta.
Fustagno di Chieri tinto di blu con
colorante ricavato dal gualdo.
Antonella Giordano
e Melanie Zefferino
Il pubblico in sala
Mitti Baiotti
Il pubblico in sala
Maria Stella Rossi
e Melanie Zefferino
Carlo Covini, Lenzing Italia.
Mariangela Rossino
e Melanie Zefferino
Gli ospiti e il pubblico all'Orto Botanico del Tessile
Maria Stella Rossi,
Melanie Zefferino, Carlo Covini
e Mitti Baiotti
Maria Stella Rossi, Mitti Baiotti, Bruno Eterno, Melanie Zefferino, Luciano Berruto nella sala studio.